Nadi Shodhanam Pranayama
Nadi Shodhanam Pranayama, anche conosciuto come la Respirazione a narici alterne è una delle tecniche centrali dell’Hatha Yoga. Il funzionamento alternato delle due narici, infatti,attraverso un giusto ritmo respiratorio, è alla base di una buona salute e del benessere a tutti i livelli: fisico, mentale e spirituale.
Benefici di Nadi (= canale) Shodanam (=purificazione) pranayama (=controllo del respiro/energia)
- Ha un effetto purificante sul corpo, perchè favorisce l’eliminazione delle tossine e il rispettivo apporto di ossigeno.
- Equilibra le correnti energetiche (Ida e Pingala) nella colonna vertebrale, come Chandra Bheda Pranayama.
- Calma profondamente la mente.
- Riduce lo stress, rilassando il sistema nervoso.
- Armonizza i due emisferi del cervello, creando il giusto equilibrio tra creatività e razionalità.
- Aumenta la consapevolezza interiore e del canale energetico più importante Sushumna Nadi, che scorre al centro lungo la colonna vertebrale astrale.
- Prepara alla meditazione.
TECNICA
- Siediti in una posizione comoda seduta, con la schiena diritta.
- Inizia con alcuni profondi respiri yogici completi.
- Con la mano destra fai Vishnu Mudra (come nella foto): porta indice e medio a contatto con il palmo (o al centro tra le sopracciglia) e distendi pollice, anulare e mignolo. Le dita distese ti servono a chiudere in maniera alternata le due narici.


- Chiudi la narice destra con il pollice e inspira dalla narice sinistra.
- Poi chiudi anche la narice sinistra, con il mignolo e l’anulare e trattieni il respiro.
- Apri la narice destra alzando il pollice ed espira dalla narice destra.



- Subito inspira dalla narice destra.
- Poi chiudi anche la narice destra, con pollice e trattieni il respiro.
- Apri la narice sinistra, alzando mignolo e anulare ed espira dalla narice sinistra



- Ricomincia un nuovo ciclo inspirando subito a sinistra

DURATA:
Puoi iniziare con 3/6 cicli usando un rapporto 1:1:1 tra ispirazione, ritenzione ed espirazione, per esempio 4 secondi per fase respiratoria. Dopo un paio di settimane, man mano che prendi confidenza con il tuo respiro puoi aumentare gradualmente sia le fasi respiratorie a 6 / 8 secondi, o quanto è giusto per te, sia il numero di cicli fino a 12 o 24.
QUANDO PRATICARE
Puoi praticare la respirazione a narici alterne:
- al mattino appena sveglio per trovare chiarezza mentale; oppure
- la sera prima di andare a dormire per rilassare corpo e mente ed equilibrare la tua energia interiore; oppure
- all’inizio della tua pratica yoga per trovare centratura; oppure
- prima della meditazione.
PRECAUZIONI:
- Per le donne in gravidanza e per chi soffre di problemi cardiovascolari o semplicemente se senti che ti manca l’aria, meglio evitare la fase di ritenzione del respiro.
- Ricordati che ogni esercizio di respirazione dovrebbe essere prima di tutto piacevole.
- Sia quando inspiri che quando espiri cerca di usare il diaframma, evita di succhiare o soffiare l’aria dalla narici.
- Puoi controbilanciare l’effetto calmante di Nadi Shodhanam pranayama con quello energizzante di Surya Bheda pranayama, ma non nello stesso giorno o nella stessa pratica.
- Per qualsiasi dubbio consulta sempre il tuo insegnate di Yoga o in caso di patologie e/o operazioni gravi il tuo medico.
Con la respirazione a narici alterne ?? avrai sempre a portata di mano una strumento per ritrovare la calma e la chiarezza mentale ogni volta che ne sentirai il bisogno e ritrovare l’equilibrio e il benessere nella tua vita quotidiana sarà un po’ più facile.